Quattro sberle in padella

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Testimonianze

Al Gore, Premio Nobel per la Pace. “Ce lo ricorda Eco-Logo di Stefano Apuzzo: la nostra casa, la Terra, è in pericolo. Se non cambieremo, e in fretta, la temperatura media crescerà a livelli insostenibili per gli esseri viventi…”

Fulco Pratesi, già Presidente WWF Italia. “Come novello Rimbaud, con la curiosità di Boudelaire, Stefano Apuzzo, ha attraversato l’Africa, le sue bidonvilles e gli anfratti più oscuri del continente nero, in un intreccio di missioni umanitarie, naturalistiche e spirito di avventura”

Jeremy Rifkin, economista. “La Terza Rivoluzione Industriale si profila all’orizzonte e la prima regione del mondo che saprà sfruttare il suo potenziale, guiderà lo sviluppo economico per il resto del secolo. Le energie rinnovabili, sono il pilastro di questa rivoluzione, come ricorda il libro di Stefano Apuzzo e Danilo Bonato”.

Carlo Ripa di Meana, già Commissario europeo. “Ricordo Stefano appeso a trenta metri di altezza ai balconi dell’ambasciata di Francia a Roma, Marina dall’altro capo dello striscione. Entrambi, con coraggio, a contestare le esplosioni nucleari di Chirac nel Pacifico”

Giorgio Celli, entomologo, etologo. “Anche gli animali vanno in Paradiso di Stefano Apuzzo e Monica D’Ambrosio, testimonia la forza dell’amore e dello spirito che sopravvive alla morte. Anche per i nostri amici animali”

David Mc Taggart, fondatore di Greenpeace. “Le azioni plateali e eclatanti di Stefano Apuzzo pongono al grande pubblico i temi drammatici della salvaguardia dell’ambiente e di tutto il Creato”.

Lea Massari, attrice. “Io credo in Stefano e Stefano crede nel futuro migliore per tutti i nostri amici animali e farà tutto ciò che gli è consentito per loro, quindi per noi”

Papa Giovanni Paolo II. “Gesù amava molto gli animali”, 1993, Udienza del mercoledì in Vaticano, rivolto a Stefano Apuzzo e Fabrizia Pratesi